L'Ordine Massonico Tradizionale Italiano

L’Ordine Massonico Tradizionale Italiano

L’Ordine Massonico Tradizionale Italiano (O.M.T.I.) è una Comunione che assume quali testi massonici di riferimento le Costituzioni di Anderson del 1723 e gli Statuti generali della Società dei Liberi Muratori (Napoli 1820).

Lo spot Mercedes-Benz del 2013 per il Super Bowl

Lo spot Mercedes-Benz trasmesso durante il Super Bowl 2013

Nel 2013 durante la trasmissione della finale del campionato della National Football League, il Super Bowl è sicuramente tra gli eventi sportivi più seguiti negli Stati Uniti, la Mercedes-Benz iniziò la sua campagna commerciale per i veicoli CLA. Un progetto comunicativo di notevole squallore per quanto riguarda la Massoneria.

La serie televisiva Lost

La serie televisiva Lost

La serie televisiva Lost racchiude numerosi simbolismi esoterici, oltre che diretti riferimenti all’Arte Reale, alcuni non esitano a definirla una scuola di vita o un percorso che ha aperto le loro coscienze, contribuendo in modo determinante all’evoluzione del proprio pensiero.

Le Droit Humain

Le Droit Humain

In ogni epoca il Lavoro massonico si è evoluto precedendo lo spirito del suo tempo, se per questo “Le Droit Humain” era sorto anticipando la ricerca per il raggiungimento delle parità civili della donna e l’internazionalismo umanistico. È il primo Ordine Massonico nato misto per volontà dei suoi fondatori Maria Deraismes e Georges Martin e, quindi ad aver ammesso le donne in Massoneria fin dalla data di costituzione del 1893.

La Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori

La Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori

La Gran Loggia d’Italia si formò nel 1910 sotto la guida dell’allora Luogotenente Sovrano Gran Commendatore Saverio Fera da un nucleo del Supremo Consiglio di Rito Scozzese Antico ed Accettato che il 24 giugno 1908 aveva lasciato il Grande Oriente d’Italia. All’origine della profonda divergenza, la mancata approvazione al parlamento del Regno d’Italia di una regolamentazione della istruzione religiosa nelle scuole elementari.

Visioni distorte sulla Libera Muratoria

Visioni distorte sulla Libera Muratoria

Analizzando la percezione che in questi anni il grande pubblico si è fatto della Massoneria, in particolare l’italiano medio la considera alla stregua di un originale club elitario a cui si possono affiliare solo persone potenti con il fine di complottare per ottenere benefici economici, oppure garantirsi l’appoggio di personalità influenti.

La Gran Loggia Regolare d'Italia

La Gran Loggia Regolare d’Italia

La Gran Loggia Regolare d’Italia è l’unica Obbedienza massonica italiana riconosciuta dall’UGLE (Gran Loggia Unita d’Inghilterra), Gran Loggia Madre dalla quale sono gemmate le Logge di tipo inglese della Massoneria mondiale, attualmente rappresenta la terza realtà massonica per numero di iscritti presente in Italia. Essa ha recepito il Libro della Costituzione e dei Regolamenti dell’UGLE, assumendolo integralmente quali sue carte costitutive.

Massoneria Operativa e Speculativa

Massoneria Operativa e Speculativa

Inizialmente la Massoneria era un insieme di conoscenze rivolte alla costruzione di opere murarie, successivamente definita come “operativa”, a cui si contrappose quella “speculativa”, dedita alla speculazione filosofica e priva qualsiasi forma di attività fisica. Prima del 1723, anno di stesura delle famose Anderson’s Constitutions, si faceva una precisa distinzione nelle corporazioni muratorie tra l’iniziale Massoneria operativa e la successiva Massoneria speculativa.

Il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani

Il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani

Il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani fu fondato nel 1805, attualmente rappresenta la più numerosa comunione massonica italiana con oltre 23.000 iscritti, opera per l’elevazione morale e spirituale dell’uomo. Tra i suoi Gran Maestri figura Giuseppe Garibaldi, nominato primo Massone d’Italia ad vitam nel 1864. Successivamente conobbe un periodo di grande vitalità durante il mandato del livornese Adriano Lemmi, convinto mazziniano e finanziatore del Risorgimento, che favorì l’ingresso nelle Logge anche ai ceti meno abbienti.